Maurice Chabas

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Maurice Chabas fu un pittore simbolista francese nato a Nantes nel 1862 e morto a Versailles nel 1947, noto per soggetti mistici, figure eteree e paesaggi atmosferici.wikipedia

Vita e formazione

  • Esordì al Salon des artistes français nel 1885 e vi espose fino al 1913, entrando in contatto con Pierre Puvis de Chavannes, che influenzò temi e stile.wikipedia
  • Partecipò ai Salons dei Rosacroce dal 1892 al 1897, affascinato dalle teorie di Joséphin Péladan, e frequentò anche i saloni nantesi e d’ispirazione cristiana.wikipedia

Temi e stile

  • La sua pittura, intrisa di spiritualismo e misticismo, privilegia visioni simboliste con figure drapeggiate, cieli e luci oniriche; si notano affinità con Alphonse Osbert.musee-mauricedenis+1
  • Dal contatto con il divisionismo adottò una maniera meno classica per rendere paesaggi sognanti e cieli eterei, arrivando persino a esperimenti astratti intorno al 1920.wikipedia

Opere e decorazioni

  • Realizzò importanti cicli decorativi pubblici: Montrouge (1884), municipio del 14° arrondissement di Parigi (1889) e la sala matrimoni del Municipio di Vincennes (con sette tele installate nel 1902).wikipedia
  • Lavorò anche per spazi ferroviari: il buffet della stazione di Lyon-Perrache (1895, quattro grandi tele allegoriche) e una tela per Le Train Bleu alla Gare de Lyon.wikipedia

Riconoscimenti e attività espositiva

  • Ottenne medaglie all’Esposizione di Parigi del 1900 e una medaglia a Bruxelles nel 1910; espose anche alla galleria Devambez e al Carnegie Institute di Pittsburgh.wikipedia
  • Fu tra i fondatori del Salon des Tuileries (1923) e membro del Salon d’automne, della Société idéaliste e della Société moderne.wikipedia

Eredità

  • La critica sottolinea la sua costante tensione spirituale e la collocazione della sua pittura “fuori dal tempo”, come in una Scène symboliste conservata al Musée Maurice Denis.musee-mauricedenis
  • Un catalogo ragionato redatto da Myriam Reiss de Palma censisce oltre 900 opere, a testimonianza della sua vasta produzione.wikipedia
  1. https://it.wikipedia.org/wiki/Maurice_Chabas
  2. https://www.musee-mauricedenis.fr/les-collections/autour-de-maurice-denis/contemporains/article/maurice-chabas-scene-symboliste
  3. http://www.lesgaleriesduluxembourg.com/workArtPage.php?cat=1
  4. https://www.bretagneancienne.com/en/creator/painter/chabas
  5. https://ancienartnouveau.com/2021/11/21/maurice-chabas-1862-1947-reverie-art-nouveau-symboliste-tableau-ancien/
  6. https://www.primardeco.com/blog/maurice-chabas-le-symbolisme-a-letat-pur/
  7. https://galerieballesteros.fr/en/portfolio-items/maurice-chabas-1862-1947-douarnenez-bay/
  8. https://www.mutualart.com/Artist/Maurice-Chabas/BF9DB8D292DACF60/Biography
  9. https://www.ader-paris.fr/en/lot/161755/29261487-maurice-chabas-1862-1947-sailing-boats-at-anchor-oil-on
  10. https://www.mutualart.com/Artist/Maurice-Chabas/BF9DB8D292DACF60/Artworks

I Salon de la Rose‑Croix furono sei mostre organizzate a Parigi da Joséphin Péladan tra il 1892 e il 1897, con una forte impronta simbolista, mistica ed esoterica.wikipedia

  • Complessivamente parteciparono circa 230 artisti in tutte le edizioni messe insieme.wikipedia

Alcuni dei principali partecipanti

Tra i nomi più citati dagli studi storici e dalle ricostruzioni recenti figurano, fra gli altri:

  • Edmond Aman‑Jean, Emile Bernard, Puvis de Chavannes, Georges de Feure, Charles Filiger, Henri Martin, Charles Maurin, Alphonse Osbert, Alexandre Séon, Félix Vallotton.impressionism+1
  • Tra gli stranieri: Jean Delville, Ferdinand Hodler, Fernand Khnopff, Xavier Mellery, George Minne, Jan Toorop, Gaetano Previati, Ville Vallgren.quidmagazine+1

Dove trovare elenchi più completi

  • Diversi cataloghi originali dei Salon (uno per ogni anno) sono stati digitalizzati e collegati in siti di storia dell’arte; questi riportano, per ciascuna edizione, l’elenco dettagliato degli espositori e delle opere.guggenheim+1
  • Una ricostruzione sistematica dei partecipanti si trova nella letteratura specialistica, ad esempio nella monografia “Le Salon de la Rose + Croix (1892‑1897)” citata in banche dati di storia dell’arte, che elenca gli artisti (Desboutin, Hodler, Schwabe, ecc.) e analizza le varie edizioni.recherche.sik-isea

Se ti interessa un anno specifico (per esempio solo il Salon del 1892 o del 1893), è possibile ricostruire un elenco abbastanza preciso consultando direttamente il relativo catalogo e gli studi dedicati.

  1. https://www.impressionism.nl/salon-de-la-rosecroix/
  2. https://en.wikipedia.org/wiki/Salon_de_la_Rose_+_Croix
  3. https://www.quidmagazine.com/index.php/mostre-ok/598-simbolismo-mistico-il-salon-de-la-rose-croix-a-parigi-1892-1897
  4. https://ilmanifesto.it/rose-croix-geste-esthetique-accarezzando-lidea
  5. https://www.artandantiquesmag.com/salon-de-la-rose-croix/
  6. https://recherche.sik-isea.ch/it/sik:publication-10936110/in/sikisea/
  7. https://www.guggenheim-venice.it/it/mostre-eventi/mostre/simbolismo-mistico/
  8. https://www.guggenheim.org/exhibition/mystical-symbolism-the-salon-de-la-rosecroix-in-paris-1892-1897
  9. https://nl.wikipedia.org/wiki/Salon_de_la_Rose-Croix
  10. https://www.arthistoryarchive.com/arthistory/salondelarosecroix/arthistory_rosecroix.html

Per cercare archivi e fonti primarie sui Salon (in particolare i Salon de la Rose‑Croix) conviene combinare cataloghi d’epoca, archivi digitali e istituti specializzati. Le fonti primarie sono i documenti “di prima mano”: cataloghi originali, corrispondenza, recensioni contemporanee, fotografie, atti amministrativi.wikipedia

1. Definire cosa cerchi

Chiarisci prima:

  • Se ti interessano i cataloghi delle mostre (elenchi di artisti e opere) o la documentazione interna (contratti, lettere, regolamenti).wikipedia
  • Se lavori su un singolo Salon (es. 1892) o sull’intero ciclo 1892‑1897; questo ti aiuta a filtrare gli archivi e a scegliere le parole chiave.wikipedia

2. Cataloghi originali dei Salon

I cataloghi delle mostre sono il punto di partenza più semplice:

  • Cerca in cataloghi digitalizzati di biblioteche nazionali e musei digitando in francese: “Salon de la Rose+Croix catalogue 1892”, “Salon de la Rose-Croix 1893 catalogue”, ecc.guggenheim
  • Molte biblioteche e musei mettono online PDF o riproduzioni dei cataloghi; contenendo elenco di artisti, titoli delle opere e talvolta indirizzi, sono vere fonti primarie.guggenheim

3. Archivi digitali e portali italiani

Per imparare un metodo di ricerca archivistica puoi usare i portali pubblici:

  • In Italia puoi usare piattaforme come l’“Archivio Digitale” del Ministero della cultura, che permette ricerche per parola chiave all’interno delle descrizioni archivistiche; puoi cercare termini come “Salon”, “Rosa+Croce”, “mostre”, “Parigi 1892” per vedere se emergono fondi pertinenti (ad es. carteggi di critici italiani che scrivono dei Salon).archiviodigitale-icar.cultura
  • Il metodo è: ricerca per parola chiave generica, poi restringere usando filtri (istituto, data, tipologia di documento) e leggere con attenzione le descrizioni dei fondi che sembrano collegati.archiviodigitale-icar.cultura

4. Archivi di Stato, comunali e universitari

Per la documentazione più “di contesto”:

  • Gli Archivi di Stato e gli archivi comunali (soprattutto nelle città dove vivevano artisti o critici coinvolti) hanno inventari e repertori consultabili in sala o online; il personale di sala può aiutare a individuare fondi con corrispondenze, registri di mostre, carte di gallerie o associazioni artistiche.ti+1
  • Archivi e biblioteche universitarie con corsi di storia dell’arte spesso conservano tesi, microfilm, fondi di storici dell’arte e fotografie di opere, che possono contenere trascrizioni di cataloghi o lettere relative ai Salon.sik-isea

5. Archivi d’arte specializzati

Per i Salon de la Rose‑Croix nello specifico:

  • Istituti di storia dell’arte (ad esempio centri di documentazione su arte simbolista o su singoli artisti partecipanti) raccolgono spesso archivi personali, fotografie e ritagli stampa, descritti in inventari consultabili in loco o online.sik-isea
  • Portali nazionali dedicati agli archivi d’arte permettono di cercare per nome di artista (es. Hodler, Delville, Osbert) o per parola chiave “Rose‑Croix”; da lì puoi risalire a lettere, cataloghi, inviti e ritagli di giornale.sik-isea

6. Quotidiani e riviste d’epoca

Le recensioni contemporanee sono un’altra fonte primaria:

  • Usa banche dati di giornali digitalizzati (nazionali o internazionali) per cercare “Salon de la Rose Croix”, “Péladan”, “Salon mystique” negli anni 1892‑1897; spesso gli archivi di giornali o portali nazionali di stampa storica permettono ricerche full‑text.vsa-aas+1
  • Le riviste d’arte dell’epoca (per esempio francesi) sono spesso disponibili in biblioteche digitali: con le stesse parole chiave puoi trovare articoli, cronache e liste parziali di artisti.vsa-aas

7. Strategie pratiche di ricerca

Per rendere la ricerca più efficace:

  • Lavora sempre in francese per i Salon de la Rose‑Croix: “Salon de la Rose+Croix”, “catalogue”, “exposition”, “Péladan”, “artistes exposants”.guggenheim
  • Annota i riferimenti precisi (fondo, segnatura, pagina) ogni volta che trovi un documento utile; questo ti permette di citare correttamente e di ritrovare i materiali.ti+1

Se mi dici se hai accesso fisico a Parigi, all’Italia o solo online, si può costruire un percorso di ricerca più mirato (quali istituti, quali portali usare per primi).

  1. https://it.wikipedia.org/wiki/Fonte_primaria
  2. https://www4.ti.ch/decs/dcsu/asti/servizi/consultazione-e-riproduzione-dei-documenti
  3. https://www4.ti.ch/decs/dcsu/asti/servizi/servizio-archivi-locali-sal
  4. https://archiviodigitale-icar.cultura.gov.it
  5. https://www.lefontiperlastoria.it/fonti.php
  6. https://vsa-aas.ch/it/archivi-svizzeri/portali-darchivio/
  7. https://www.sik-isea.ch/it-ch/Archivio-darte-Biblioteca/Archivio-darte/Fondi-archivistici/Sintesi-dei-patrimoni
  8. https://www.gr.ch/IT/istituzioni/amministrazione/ekud/afk/sag/servizi/fondi/Seiten/default.aspx
  9. https://www.lugano.ch/la-mia-citta/identita-e-storia/storia/archivio-amministrativo/
  10. https://archiviodistatotorino.beniculturali.it/wp-content/uploads/2024/01/Libro_architetti.pdf
  11. https://www.guggenheim.org/exhibition/mystical-symbolism-the-salon-de-la-rosecroix-in-paris-1892-1897

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Maurice Chabas was a French Symbolist painter born in Nantes in 1862 and died in Versailles in 1947, known for his mystical subjects, ethereal figures, and atmospheric landscapes. Wikipedia

Life and education

  • He debuted at the French Artists’ Salon in 1885 and exhibited there until 1913, coming into contact with Pierre Puvis de Chavannes, who influenced themes and style. Wikipedia
  • He participated in the Rosicrucian Salons from 1892 to 1897, fascinated by the theories of Joséphin Péladan, and also frequented the Nantes and Christian-inspired salons. Wikipedia

Themes and style

  • His painting, steeped in spiritualism and mysticism, favors symbolist visions with draped figures, skies, and dreamlike lights; affinities with Alphonse Osbert are evident. musee-mauricedenis+1
  • From contact with divisionism he adopted a less classical way to render dreamy landscapes and ethereal skies, even arriving at abstract experiments around 1920. wikipedia

Works and decorations

  • He created important public decorative cycles: Montrouge (1884), the town hall of the 14th arrondissement of Paris (1889) and the wedding hall of the town hall of Vincennes (with seven canvases installed in 1902). Wikipedia
  • He also worked for railway spaces: the buffet of the Lyon-Perrache station (1895, four large allegorical canvases) and a canvas for Le Train Bleu at the Gare de Lyon. Wikipedia

Awards and exhibition activities

  • He won medals at the Paris Exposition of 1900 and a medal in Brussels in 1910; he also exhibited at the Devambez Gallery and the Carnegie Institute in Pittsburgh. Wikipedia
  • He was one of the founders of the Salon des Tuileries (1923) and a member of the Salon d’automne, the Idealist Society and the Modern Society. wikipedia

Inheritance

  • Critics emphasize his constant spiritual tension and the “timeless” positioning of his painting, as in a Symbolist Scene preserved at the Musée Maurice Denis .
  • A catalogue raisonné compiled by Myriam Reiss de Palma lists over 900 works, a testament to his vast output. Wikipedia
  1. https://it.wikipedia.org/wiki/Maurice_Chabas
  2. https://www.musee-mauricedenis.fr/les-collections/autour-de-maurice-denis/contemporains/article/maurice-chabas-scene-symboliste
  3. http://www.lesgaleriesduluxembourg.com/workArtPage.php?cat=1
  4. https://www.bretagneancienne.com/en/creator/painter/chabas
  5. https://ancienartnouveau.com/2021/11/21/maurice-chabas-1862-1947-reverie-art-nouveau-symboliste-tableau-ancien/
  6. https://www.primardeco.com/blog/maurice-chabas-le-symbolisme-a-letat-pur/
  7. https://galerieballesteros.fr/en/portfolio-items/maurice-chabas-1862-1947-douarnenez-bay/
  8. https://www.mutualart.com/Artist/Maurice-Chabas/BF9DB8D292DACF60/Biography
  9. https://www.ader-paris.fr/en/lot/161755/29261487-maurice-chabas-1862-1947-sailing-boats-at-anchor-oil-on
  10. https://www.mutualart.com/Artist/Maurice-Chabas/BF9DB8D292DACF60/Artworks

General information about Salons

  • The Salon de la Rose-Croix were six exhibitions organized in Paris by Joséphin Péladan between 1892 and 1897, with a strong symbolist, mystical, and esoteric influence. Wikipedia
  • In total, approximately 230 artists participated in all editions combined. Wikipedia

Some of the main participants

Among the names most cited in historical studies and recent reconstructions are, among others:

  • Edmond Aman-Jean, Emile Bernard, Puvis de Chavannes, Georges de Feure, Charles Filiger, Henri Martin, Charles Maurin, Alphonse Osbert, Alexandre Séon, Félix Vallotton. Impressionism+1
  • Among the foreign artists: Jean Delville, Ferdinand Hodler, Fernand Khnopff, Xavier Mellery, George Minne, Jan Toorop, Gaetano Previati, Ville Vallgren. quidmagazine+1

Where to find more complete lists

  • Several original Salon catalogs (one for each year) have been digitized and linked to art history websites; these provide, for each edition, a detailed list of exhibitors and works. guggenheim+1
  • A systematic reconstruction of the participants can be found in the specialist literature, for example in the monograph “Le Salon de la Rose + Croix (1892‑1897)” cited in art history databases, which lists the artists (Desboutin, Hodler, Schwabe, etc.) and analyses the various editions. recherche.sik-isea

If you are interested in a specific year (for example, only the Salon of 1892 or 1893), it is possible to reconstruct a fairly precise list by consulting the relevant catalogue and dedicated studies directly.

  1. https://www.impressionism.nl/salon-de-la-rosecroix/
  2. https://en.wikipedia.org/wiki/Salon_de_la_Rose_+_Croix
  3. https://www.quidmagazine.com/index.php/mostre-ok/598-simbolismo-mistico-il-salon-de-la-rose-croix-a-parigi-1892-1897
  4. https://ilmanifesto.it/rose-croix-geste-esthetique-accarezzando-lidea
  5. https://www.artandantiquesmag.com/salon-de-la-rose-croix/
  6. https://recherche.sik-isea.ch/it/sik:publication-10936110/in/sikisea/
  7. https://www.guggenheim-venice.it/it/mostre-eventi/mostre/simbolismo-mistico/
  8. https://www.guggenheim.org/exhibition/mystical-symbolism-the-salon-de-la-rosecroix-in-paris-1892-1897
  9. https://nl.wikipedia.org/wiki/Salon_de_la_Rose-Croix
  10. https://www.arthistoryarchive.com/arthistory/salondelarosecroix/arthistory_rosecroix.html

To search for archives and primary sources on the Salons (especially the Salon de la Rose-Croix), it’s best to combine period catalogs, digital archives, and specialized institutions. Primary sources are “firsthand” documents: original catalogs, correspondence, contemporary reviews, photographs, and administrative documents. Wikipedia

1. Define what you are looking for

Please clarify first:

  • If you’re interested in exhibition catalogs (lists of artists and works) or internal documentation (contracts, letters, regulations), Wikipedia
  • If you are working on a single Salon (e.g. 1892) or the entire 1892-1897 cycle, this helps you filter the archives and choose keywords. wikipedia

2. Original Salon catalogues

Exhibition catalogues are the simplest starting point:

3. Italian digital archives and portals

To learn an archival research method you can use public portals:

  • In Italy, you can use platforms like the Ministry of Culture’s “Digital Archive,” which allows keyword searches within archival descriptions. You can search for terms like “Salon,” “Rosa+Croce,” “mostre,” or “Paris 1892” to see if relevant collections emerge (e.g., correspondence from Italian critics writing about the Salons). archiviodigitale-icar.cultura
  • The method is: search by generic keyword, then narrow it down using filters (institute, date, document type), and carefully read the descriptions of the collections that appear to be related .

4. State, municipal and university archives

For more “contextual” documentation:

  • State Archives and municipal archives (especially in cities where the artists or critics involved lived) have inventories and indexes that can be consulted in the archives or online; archive staff can help locate collections containing correspondence, exhibition registers, and gallery or art association papers. ti+1
  • University archives and libraries with art history courses often hold theses, microfilm, art historians’ collections, and photographs of works, which may contain catalog transcriptions or letters related to the Salon .

5. Specialized art archives

For the Salon de la Rose‑Croix specifically:

  • Art history institutes (such as documentation centers on Symbolist art or individual participating artists) often collect personal archives, photographs, and press clippings, which are described in inventories that can be consulted on-site or online .
  • National portals dedicated to art archives allow you to search by artist name (e.g., Hodler, Delville, Osbert) or by the keyword “Rose-Croix”; from there, you can find letters, catalogs, invitations, and newspaper clippings. sik-isea

6. Vintage newspapers and magazines

Contemporary reviews are another primary source:

  • Use digitized newspaper databases (national or international) to search for “Salon de la Rose Croix,” “Péladan,” and “Salon mystique” in the years 1892–1897; newspaper archives or national historical press portals often allow full-text searches. vsa-aas+1
  • Contemporary art magazines (for example, French ones) are often available in digital libraries: using the same keywords, you can find articles, chronicles, and partial artist lists. vsa-aas

7. Practical research strategies

To make your search more effective:

  • He always works in French for the Salon de la Rose-Croix: “Salon de la Rose+Croix”, “catalogue”, “exposition”, “Péladan”, “artistes exposants”. Guggenheim
  • Write down the exact references (font, shelfmark, page) whenever you find a useful document; this allows you to cite correctly and find the materials again. ti+1

If you tell me whether you have physical access to Paris, Italy, or only online, we can build a more targeted search path (which institutions, which portals to use first).

  1. https://it.wikipedia.org/wiki/Fonte_primaria
  2. https://www4.ti.ch/decs/dcsu/asti/servizi/consultazione-e-riproduzione-dei-documenti
  3. https://www4.ti.ch/decs/dcsu/asti/servizi/servizio-archivi-locali-sal
  4. https://archiviodigitale-icar.cultura.gov.it
  5. https://www.lefontiperlastoria.it/fonti.php
  6. https://vsa-aas.ch/it/archivi-svizzeri/portali-darchivio/
  7. https://www.sik-isea.ch/it-ch/Archivio-darte-Biblioteca/Archivio-darte/Fondi-archivistici/Sintesi-dei-patrimoni
  8. https://www.gr.ch/IT/istituzioni/amministrazione/ekud/afk/sag/servizi/fondi/Seiten/default.aspx
  9. https://www.lugano.ch/la-mia-citta/identita-e-storia/storia/archivio-amministrativo/
  10. https://archiviodistatotorino.beniculturali.it/wp-content/uploads/2024/01/Libro_architetti.pdf
  11. https://www.guggenheim.org/exhibition/mystical-symbolism-the-salon-de-la-rosecroix-in-paris-1892-1897

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