Massoneria e Art Nouveau

Tanto per tracciare una linea netta fra Teosofia e Massoneria :

La P2 nasce come loggia d’élite del Grande Oriente d’Italia nell’Ottocento e diventa, nel secondo Novecento, una struttura occulta al centro di uno dei più gravi scandali della storia repubblicana italiana. Di seguito una sintesi della sua storia, evitando qualunque riproduzione letterale di testi protetti e rispettando i diritti d’autore.

Origini ottocentesche

La loggia fu fondata nel 1877 con il nome di “Propaganda massonica” per raccogliere personaggi di alto profilo (parlamentari, ministri, alti funzionari) che non potevano frequentare logge ordinarie, garantendo loro particolare riservatezza. Già in questa fase ottocentesca accolse figure note del mondo politico e culturale liberale italiano, mantenendo un ruolo di loggia “coperta” dentro il Grande Oriente d’Italia.

Scioglimento nel ventennio fascista e ricostituzione

Con la legge fascista del 1925 contro le associazioni segrete, la massoneria italiana fu sciolta e con essa anche la Propaganda. Dopo la caduta del fascismo e il rientro del Grande Oriente in Italia, la loggia venne ricostituita nel dopoguerra con la denominazione “Propaganda 2” (P2), ritornando formalmente sotto l’autorità del Gran Maestro.

Il mostro Gelli :

Licio Gelli (1919-2015) fu un faccendiere toscano, ex fascista e Maestro Venerabile della loggia P2, figura centrale in uno dei più gravi scandali della storia repubblicana italiana. La sua ascesa lo portò a controllare una rete occulta che intrecciava massoneria, politica, finanza e servizi segreti.

Primi anni e militanza fascista

Nato a Pistoia, Gelli partecipò da volontario alla Guerra Civile Spagnola con i franchisti e fu poi agente repubblichino durante Salò, passando poi all’antifascismo partigiano in modo controverso. Dopo la guerra, si inserì negli ambienti industriali tessili aretini, fondando aziende come la Permaflex, e coltivò contatti internazionali, inclusi regimi sudamericani come quello peronista in Argentina.

Ingresso in massoneria e scalata nella P2

Iniziato alla massoneria nel 1963 nella loggia “Gian Domenico Romagnosi” di Roma, scalò rapidamente i gradi grazie a rapporti con vertici del Grande Oriente d’Italia (Gamberini, Salvini). Nel 1965 entrò nella P2, ne divenne segretario organizzativo (1970) e Maestro Venerabile (1975), sfruttando “membri dormienti” per reclutare élite: generali, servizi segreti (Miceli, Santovito), banchieri (Calvi), politici e media.

Come arrivò al potere occulto

Gelli usò ricatti (es. fascicoli SIFAR da Allavena), favori economici e alleanze transnazionali (CIA, golpe Borghese 1970, regimi latinoamericani) per trasformare la P2 in struttura eversiva. Il “Piano di rinascita democratica” delineava un autoritarismo anticomunista; la rete influenzò stragi (Bologna 1980, depistaggi) e finanza (Banco Ambrosiano). La scoperta delle liste nel 1981 ne segnò la caduta.​​

Fase chiaveEvento e mezzo di ascesa
1940s-50sFascismo, industria, contatti esteri. 
1963-70Iniziazione massonica, accesso P2. 
1970-76Deleghe GOI, reclutamento élite. 
1976-81Gestione occulta, picco influenza. 

Licio Gelli mostrava da giovane una personalità ribelle, impulsiva e ambiziosa, con tratti di opportunismo e carisma calcolatore. Nato in una famiglia modesta a Pistoia, fu espulso dal liceo per aver aggredito un professore, rivelando un temperamento irascibile e poco incline all’autorità.

Tratti psicologici emergenti

All’adolescenza aspirava a ruoli di controllo (“burattinaio”), come ammise in interviste successive, e falsificò documenti per arruolarsi volontario in Spagna con i franchisti, indicando audacia e desiderio di avventura. Durante fascismo e dopoguerra, passò fluidamente da repubblichino a partigiano (salvando ebrei e antifascisti), suggerendo pragmatismo estremo e capacità di adattamento camaleontico per sopravvivere e ascendere.

Ascesa e manipolazione

Nella maturità precoce, intrecciò reti con élite (Andreotti, Angleton CIA), sfruttando ricatti e favori; psicologicamente, emerge un narcisismo strategico, con abilità relazionali per reclutare in P2 generali e politici, puntando a un potere occulto anticomunista.

Tratto da giovaneManifestazione nota
RibellioneEspulsione scolastica per violenza. 
OpportunismoCambi di bandiera fascismo-antifascismo. 
AmbizioneVolontario Spagna, reti post-belliche. 

ma la massoneria ha qualcosa di spirituale o è solo potere e basta ?

La massoneria ha una dimensione spirituale profonda nelle sue origini e nei riti simbolici, ma spesso si associa a dinamiche di potere e networking elitario. Non è “solo potere”, anche se casi come la P2 ne hanno distorto l’immagine.

Origini e spiritualità

Nata nel XVII-XVIII secolo da tradizioni operative dei muratori medievali, la massoneria speculativa usa simboli (compasso, squadra, Grande Architetto dell’Universo) per un percorso iniziatico di auto-miglioramento morale e filosofico. I gradi (Apprendista, Compagno, Maestro) simboleggiano rigenerazione interiore, ricerca della Verità e fratellanza universale, con enfasi su tolleranza, etica e elevazione spirituale non dogmatica.

Aspetto potere e derive

Le logge favoriscono relazioni tra élite (imprenditori, politici, intellettuali), generando reti di influenza che possono degenerare in favoritismi o sette deviate come P2. La segretezza amplifica sospetti, ma il nucleo resta etico-spirituale, con focus su “pietre grezze” levigate in “pietre perfette” per un Tempio ideale.

DimensioneCaratteristiche principali
SpiritualeSimboli, rituali, crescita interiore. 
PotereNetworking élite, derive eversive. 

Beh dunque ora passiamo alla parte luminosa della Massoneria (che non è tutta da buttare a parte …

Gli scandali massonici più rilevanti, soprattutto in Italia ed Europa, riguardano quasi sempre tre ambiti: uso illecito del potere politico‑istituzionale, intrecci con finanza opaca e contiguità con ambienti criminali o eversivi.

Uso illecito del potere

Molti scandali nascono da logge o circoli “coperti” che usano la rete massonica per condizionare decisioni pubbliche:

  • P2 in Italia (Gelli): infiltrazione di governo, servizi segreti, vertici militari e media, con progetto di riassetto autoritario dell’ordinamento.
  • Casi francesi e belgi (Affaire des fiches, schedature anticlericali, reti giudiziarie parallele) dove logge venivano accusate di influenzare carriere e processi.

Finanza, corruzione, riciclaggio

Un secondo blocco di scandali riguarda banche e affari:

  • Banco Ambrosiano–IOR con la rete P2 (Calvi, Sindona, Gelli), fra bancarotta fraudolenta, fondi neri e paradisi fiscali.
  • Inchieste recenti su logge italiane e maltesi per gestioni opache di immobili, appalti e rapporti con lobby economiche.

Mafia, eversione e “strategie della tensione”

Il terzo asse è il rapporto con violenza politica e criminalità:

  • Coinvolgimenti di massoni P2 in trame golpiste (golpe Borghese), depistaggi su stragi (Italicus, Bologna), coperture a gruppi neofascisti.
  • Indagini su massoneria e ’ndrangheta o Cosa Nostra, con logge usate come luogo di collegamento fra colletti bianchi e clan.
AmbitoEsempi tipici di scandalo
Potere politicoP2, reti di funzionari e servizi. 
FinanzaBanco Ambrosiano, operazioni opache. 
Criminalità/eversioneGolpe, stragi, mafie in logge deviate. 

Massoni con ombre notevoli

George Washington (1° presidente, massone dal 1752) è icona fondativa, ma possedeva schiavi. Andrew Jackson (7°, massone) fu espulsore violento di nativi (Trail of Tears, migliaia di morti). James Buchanan (15°) fallì nel gestire la schiavitù, accelerando la Guerra Civile. Warren G. Harding (29°) fu coinvolto nello scandalo Teapot Dome (corruzione petrolifera).

Altri casi misti

Franklin D. Roosevelt (32°, 33° Rito Scozzese) e Harry Truman (33°) guidarono USA in guerra con Internment Camps per giapponesi-americani e bombe atomiche. Gerald Ford (38°, ultimo massone) perdonò Nixon post-Watergate. Nessuno era immune da critiche etiche o politiche.

Presidente massoneScandalo/Controversia principale
Andrew JacksonTrail of Tears, genocidio nativi. 
Warren G. HardingTeapot Dome, corruzione. 
James BuchananFallimento anti-schiavitù. 
FDR/TrumanInternment Camps, bombe atomiche. 

La massoneria USA enfatizzava fratellanza e valori repubblicani, ma non esentava da errori umani o abusi di potere.

Ecco ora passiamo alla parte edificante della Massoneria :

Un bel po’ di foto …

Ancora

Il rapporto tra Massoneria e Art Nouveau è soprattutto simbolico e culturale: alcuni protagonisti del Liberty europeo furono massoni o vicini a circoli esoterici, e in molte opere compaiono motivi, geometrie e miti affini all’immaginario massonico, pur senza costituire uno “stile massonico” in senso stretto. Si può parlare di una convergenza tra la sensibilità simbolista ed esoterica dell’Art Nouveau e il linguaggio allegorico della Massoneria, più che di una dipendenza diretta.artslife+1

Contesto storico ed esoterico

Tra fine Ottocento e Belle Époque, il clima culturale europeo è attraversato da Massoneria, Rosacrocianesimo, Teosofia e occultismo, che influenzano profondamente arti figurative e architettura. Alcuni studi sottolineano che Massoneria, insieme a Rosacroce e Teosofia, è una delle matrici teoriche di molte avanguardie tra Art Nouveau ed Espressionismo, nel tentativo di costruire una “Architettura Divina” laica.criticart

In questo quadro, lo stile floreale, le linee “a colpo di frusta” e il gusto per il mito e l’allegoria dell’Art Nouveau diventano veicolo ideale di messaggi iniziatici, spesso visibili ma non decifrabili al pubblico profano. La stessa tolleranza stilistica della Massoneria moderna facilita l’adozione di linguaggi nuovi come il Liberty, accanto a revival egizi, neogotici o classicisti.artslife+1

Simboli massonici nell’Art Nouveau

Mostre e ricerche specifiche hanno messo in luce opere Liberty dove compaiono colonne gemelle, triangoli, stelle, occhi radianti, lettere e numeri simbolici che rimandano al repertorio massonico. In molti casi il riferimento è discreto: motivi geometrici inseriti nelle ringhiere, nei fregi, nei ferri battuti, nella vetrata di ingresso, più che nei grandi schemi strutturali.leandroslk.blogspot+2

Esempi significativi sono case e interni progettati da architetti o committenti massoni, dove la facciata Art Nouveau (fiori, curve, figure femminili) convive con dettagli come squadre, compassi, triangoli e serpenti ureus stilizzati, a dichiarare una appartenenza iniziatica. Allo stesso modo, nella grafica di artisti come Alfons Mucha, massone dichiarato, l’ornato Liberty è spesso veicolo di allegorie etico‑spirituali e richiami rituali.cafeboheme+2

Architettura, Massoneria e Liberty

Alcuni storici dell’architettura parlano di una “architettura filosofale” che, tra Ottocento e primo Novecento, cerca di coniugare utopie sociali, geometria sacra e nuovi linguaggi come l’Art Nouveau. In questa prospettiva, il Liberty è uno dei terreni in cui il simbolismo massonico si intreccia con progetti di città ideali, quartieri modello e edifici pubblici intesi come nuovi “Templi dell’Umanità”.criticart

Il risultato non è una codifica rigida, ma un ambiente culturale in cui architetti, decoratori e artisti sentono l’architettura come forma di iniziazione laica: la linea curva, la pianta libera, il motivo vegetale e la griglia geometrica diventano strumenti per tradurre nello spazio nozioni di armonia, fraternità e progresso spirituale care anche alla Massoneria.gwmemorial+1

  1. https://artslife.com/2016/04/01/art-nouveau-e-simbolismo-massonico-in-mostra-a-rimini/
  2. https://www.criticart.it/?p=10009
  3. http://leandroslk.blogspot.com/2009/10/victor-horta-architect-freemason-and.html
  4. https://www.cafeboheme.cz/tra-pennello-e-compasso-alfons-mucha-artista-e-massone/
  5. https://gwmemorial.org/blogs/news/this-divine-science
  6. https://www.thesquaremagazine.com/mag/article/045-majestic-structures-the-architectural-legacy-of-freemasonry/
  7. https://freimaurerei.ch/it/la-massoneria-come-forma-di-conoscenza-simbolica/
  8. https://gangemi.com/prodotto/architettura-e-massoneria-lesoterismo-della-costruzione/
  9. https://www.academia.edu/88108368/Architettura_e_Massoneria_Lesoterismo_della_costruzione
  10. https://www.paolofabbri.it/interviste/simbologia_massonica/

Non esiste, allo stato delle ricerche, un elenco “completo” e universalmente riconosciuto di tutti gli artisti Art Nouveau europei che furono massoni; per molti di loro l’eventuale appartenenza resta probabile, discussa o semplicemente non documentata pubblicamente. Si può però indicare un nucleo ristretto di nomi per i quali la fonte massonica o storica è esplicita.cafeboheme+1

Nomi storicamente documentati

  • Alfons / Alphonse Mucha (1860–1939, Boemia/Francia/Cecoslovacchia)
    Pitore, illustratore e designer, considerato il “padre” dell’Art Nouveau, è uno dei pochissimi casi in cui l’appartenenza massonica è ampiamente documentata da fonti massoniche ufficiali e da studi biografici. Iniziato a Parigi, divenne poi figura centrale della Massoneria cecoslovacca, fino ai più alti gradi del Rito Scozzese, e realizzò oggetti e grafica specificamente massonici (gioielli di loggia, diplomi, grembiuli).artslife+1
  • Victor Horta (1861–1947, Belgio)
    Grande architetto Art Nouveau (Hôtel Tassel, Hôtel Solvay, Maison du Peuple), risulta iscritto a una loggia del Grand Orient de Belgique; fonti massoniche belghe e studi specialistici lo ricordano come architetto, massone e figura di riferimento del milieu laico e progressista brussellese.leandroslk.blogspot+1

Casi probabili o discussi

  • Ambiente belga (Bruxelles)
    Nel contesto simbolista-Art Nouveau belga vengono talvolta indicati, come massoni o molto vicini a circoli massonici, artisti quali Jean Delville, Victor Rousseau e altri frequentatori delle stesse logge e circoli di Horta, ma la documentazione è più frammentaria e non sempre verificabile in modo univoco.mbfm+1
  • Altre aree europee (Francia, Europa centrale)
    Alcuni saggi su Art Nouveau ed esoterismo ipotizzano appartenenze massoniche o forti simpatie iniziatiche per altri artisti (architetti, decoratori, grafici), ma spesso sulla base di indizi stilistici, frequentazioni e committenze, non su registri di loggia pubblicati. In assenza di fonti dirette, è più corretto parlare di “ambiente esoterico o para-massonico” che di appartenenza certa.criticart+1

Limiti di un elenco “completo”

  • Le liste ufficiali di “massoni celebri” delle obbedienze includono soprattutto politici, scrittori, musicisti e pochi artisti visivi; per l’Art Nouveau ricorre praticamente solo il nome di Mucha, a volte affiancato da Horta in contesti specializzati.grandeoriente+1
  • Molti archivi di loggia sono ancora parziali, distrutti o non accessibili, per cui un elenco esaustivo degli Art Nouveau massoni in Europa è, allo stato attuale, impossibile da ricostruire con rigore storico.wikipedia+1

Se ti interessa un lavoro più operativo, si può costruire una piccola mappa “per cerchi concentrici”: al centro Mucha e Horta (documentati), poi un anello di figure con prove forti ma non definitive, e infine un anello di artisti Liberty con forte simbologia iniziatica ma senza prova di affiliazione.

  1. https://www.grandeoriente.it/joseph-haydn-wolfang-a-mozart-louis-sphor-franz-listz-il-secolo-doro-della-musica-massonica/
  2. https://www.cafeboheme.cz/tra-pennello-e-compasso-alfons-mucha-artista-e-massone/
  3. https://artslife.com/2016/04/01/art-nouveau-e-simbolismo-massonico-in-mostra-a-rimini/
  4. https://www.xamici.org/n/NomiDiMassoni.htm
  5. https://www.grandeoriente.it/che-cosa-e-la-massoneria/massoni-celebri/
  6. https://it.wikipedia.org/wiki/Storia_della_massoneria
  7. https://www.bibliomanie.it/?p=1940
  8. http://leandroslk.blogspot.com/2009/10/victor-horta-architect-freemason-and.html
  9. https://mbfm.be/wp/en/votre-visite-en/
  10. https://www.thesquaremagazine.com/mag/article/045-majestic-structures-the-architectural-legacy-of-freemasonry/
  11. https://www.criticart.it/?p=10009

Victor Horta (1861–1947)

è stato uno dei fondatori dell’architettura Art Nouveau e una figura chiave della modernità belga, noto per l’uso pionieristico di ferro, vetro e piante “a frusta” negli interni e nelle facciate. Le sue case di Bruxelles sono oggi considerate tra i manifesti assoluti dello stile e hanno avuto un impatto decisivo sull’evoluzione dell’architettura europea tra XIX e XX secolo.theartbog+3

Vita e formazione

Horta nacque a Gand e si formò tra Gand, Parigi e Bruxelles, studiando all’Académie Royale des Beaux-Arts e lavorando come assistente di Alphonse Balat, architetto del re Leopoldo II. In questo periodo sviluppò una particolare sensibilità per l’uso strutturale e spaziale del ferro e del vetro, che diventerà centrale nelle sue opere mature.architectuul+1

Art Nouveau e opere principali

Con l’Hôtel Tassel a Bruxelles (1892–93) Horta elaborò uno dei primissimi esempi compiuti di architettura Art Nouveau, con pianta libera, scala interna scenografica, struttura metallica visibile e decorazione organica continua tra elementi portanti e ornamento. A questa stagione appartengono anche l’Hôtel Solvay, l’Hôtel van Eetvelde e la Maison & Atelier Horta, oggi riconosciute come patrimonio mondiale UNESCO per la rivoluzione che rappresentano nella continuità tra spazio, luce e decorazione.wikipedia+2

Dal Liberty al linguaggio moderno

Dopo il 1900 Horta progressivamente semplificò il proprio linguaggio, riducendo l’ornato e avvicinandosi a forme più sobrie, fino al Palais des Beaux-Arts di Bruxelles e alla stazione centrale, dove il riferimento all’Art Nouveau lascia spazio a soluzioni più vicine al modernismo e all’Art Déco. La sua opera crea un ponte tra il decorativismo fin‑de‑siècle e l’architettura del XX secolo, mostrando come un uso innovativo di materiali industriali possa generare spazi fluidi e profondamente abitabili.theartstory+3

Influenza e eredità

Horta influenzò direttamente architetti come Hector Guimard e molti progettisti minori belgi, tanto che l’Art Nouveau venne percepito quasi come uno “stile nazionale” in Belgio attorno al 1900. Ancora oggi le sue case brussellesi sono studiate come esempi paradigmatici di fusione tra arte, tecnica e vita quotidiana, in cui ogni dettaglio – dal corrimano al disegno dei pavimenti – partecipa a un’unica idea organica di spazio.work-agile+3

  1. https://theartbog.com/biography-victor-horta/
  2. https://architectuul.com/architect/victor-horta
  3. https://www.theartstory.org/artist/horta-victor/
  4. https://www.britannica.com/biography/Victor-Baron-Horta
  5. https://en.wikipedia.org/wiki/Victor_Horta
  6. https://architecture-history.org/architects/architects/HORTA/biography.html
  7. https://work-agile.com/the-magic-of-victor-horta-the-father-of-art-nouveau-architecture/
  8. http://architecture-history.org/architects/architects/HORTA/biography.html
  9. https://www.archdaily.com/896933/the-work-of-victor-horta-art-nouveaus-esteemed-architect
  10. https://voices.uchicago.edu/201504arth15709-01a2/2015/11/16/horta-victor/

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